Soprattutto al termine dell’anno, o nel nuovo inizio, preghiamo per avere salute, serenità, benessere.
Il giovedi Santo Gesu’ pregò in questo modo: “Padre allontana da me questo calice amaro” riferendosi a ciò che lo attendeva. Ma poi aggiunse “ma sia fatta la Tua volontà, non la mia” a testimoniare il fatto che la sofferenza dell’uomo “esteriore” non toccò la sua interiorità che si manifestò nel distacco.
Secondo Maister Eckart “un cuore distaccato non desidera niente e non ha niente da cui desideri essere liberato. Perciò esso è distaccato da ogni preghiera e la sua preghiera non consiste altro che nell’essere conforme a Dio. Questa è tutta la sua preghiera“