Ci sono dei simboli, come ad esempio lo Yin e Yang o la Croce del cristianesimo che indicano come nel “mondo tridimensionale di Euclide” tutto sia necessariamente duale: bene-male, notte-giorno, vero-falso.
La dualita’ si manifesta anche nei due cammini, quello orizzontale in relazione all’avere e quello verticale basato sull’essere. Questo mondo e’ fatto cosi’, ha le sue leggi e non possono essere cambiate. Nessuna rivoluzione e’ riuscita nel proprio intento.
Il mondo nel quale viviamo puo’ solo essere espirito con tutte le sue contraddizioni. Noi siamo qui per vivere delle esperienze, spesso anche dolorose, per arrivare un giorno a comprendere la ragione stessa dell’esistenza.
Impareremo come, attivando la terza forza – la sintesi – , sia possibile andare oltre il bene ed il male, oltre la dualita’.
Viceversa usare il bene per combattere il male e’ solo il gioco delle forze che governano questo piano per mantenerci in uno stato di schiavitu’. Per governare, infatti, bisogna dividere secondo il principio del “divide et impera”.
Il lavoro interiore per la rivoluzione della Coscienza dovrebbe essere prioritario. Un giorno tutti lo capiremo, speriamo solo non sia troppo tardi.